Rotavirus: ecco cosa c’è da sapere per prepararsi al meglio!

Prende il nome di Rotavirus, un gruppo di virus di tipo infettivo: alcune forme possono rivelarsi molto pericolose per l’uomo, con conseguenze spesso gravi. Il Rotavirus, è la principale causa della gastroenterite che causa vomito e diarrea, sia nei bambini che negli adulti. Trattandosi di un’infezione di tipo virale, è probabile che una volta contratto il virus, questo possa ripresentarsi nuovamente anche se in forma più lieve.

Il Rotavirus, si presenta con vomito continuo e diarrea molto liquida, accompagnato da inappetenza, febbre, crampi addominali. Solitamente la durata della sintomatologia è di circa dieci giorni, a seguito dei quali, il paziente si avvia lentamente verso la guarigione. E’ possibile che il virus possa ripresentarsi, ma con una sintomatologia più lieve. Il Rotavirus, è resistente al freddo, per cui tende a diffondersi tra novembre e marzo; gli ambienti chiusi favoriscono il contagio, per cui le scuole, gli uffici, i mezzi di trasporto, cosi come tutti gli ambienti affollati, sono i luoghi dove è più probabile che il virus si diffonda.

I bambini in età scolare, e pre-scolare sono i più colpiti da questo ceppo virale: è stato stimato che ogni anni, oltre centomila bambini vengono ricoverati con questa sintomatologia.

Il Rotavirus si trasmette sia attraverso le feci che attraverso la saliva, per cui il contagio può avvenire facilmente ed in particolare nei luoghi affollati, soprattutto se il virus è stato contratto dai bambini nei nidi; non esistono cure specifiche per questo tipo di patologia, che solitamente scompare dopo alcuni giorni. Nei casi più gravi, vomito e diarrea continui, possono portare alla disidratazione, per cui, è consigliabile recarsi dal proprio medico curante o al pronto soccorso dove verranno somministrati liquidi per via endovenosa per ovviare alla disidratazione.

Il Rotavirus, come tutte le infezioni di tipo virale, non può essere curato se non con dei probiotici e con il riposo durante la fase acuta e con l’osservazione del digiuno. E’ importante idratarsi bevendo acqua a piccoli sorsi durante tutto l’arco della giornata. Per alcuni giorni è preferibile digiunare o mangiare solo riso bianco, senza alcun condimento, evitando anche la frutta, che è comunque ricca di fibre e potrebbe favorire la motlità intestinale, già particolarmente alterata.

Il Rotavirus, non si può trattare con delle cure farmacologiche precise, fatta eccezione dei probiotici e degli antispastici se i dolori gastrointestinali dovessero essere eccessivamente forti. Il virus non può essere trattato con antibiotici, o con altri farmaci, cosi come non è possibile prevenirlo, se non attraverso il vaccino.

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