Perché non fare troppo spesso la doccia ad un bimbo?

La troppa igiene, può diventare controproducente, in particolare per i bambini piccoli. Molte ricerche effettuate negli ultimi tempi, anno appurato che l’aumento delle forme allergiche che si manifestano con specifici sfoghi cutanei, sono direttamente proporzionali all’aumento dell’igiene. Il sistema immunitario riconosce i microbi ed i batteri come un pericolo, aumentando l’autodifesa anche in relazione ad agenti non particolarmente dannosi per l’organismo. Dunque, fare la doccia o il bagno troppo spesso, può essere controproducente.

Il realtà, lo sporco e i microbi con cui un bimbo può entrare in contatto, costituiscono una modalità per sviluppare anticorpi, che saranno utili in futuro a non contrarre diverse patologie. Lo sviluppo del sistema immunitario, parte dal periodo in cui i bambini iniziano a gattonare, a portare oggetti non sterilizzati alla bocca, esplorano lo spazio, entrando in contatto con i microbi che attiveranno per l’appunto il rafforzamento del sistema immunitario.

La pelle, inoltre, è composta da diversi strati di grassi: alcuni sono dannosi, e altri no. I saponi, gli oli e tutti i detergenti utilizzati per la doccia, non sono in grado di distinguere i grassi buoni da quelli cattivi, per cui li eliminano tutti indistintamente, lasciando la pelle scoperta, e maggiormente esposta. Quando l’epidermide è esposta, è più incline a lesioni e a dermatiti atopiche, che possono diventare radicate. Quando la pelle viene continuamente lavata, diventa secca, perché perde tutto il grasso “buono”, ovvero il film protettivo che la protegge.

Ci sono poche semplici regole da rispettare per conservare l’igiene. I bimbi non vanno lavati troppo spesso e soprattutto con saponi che non rispettino il ph della pelle. Tre volte a settimana, dopo aver compiuto un anno di vita, sono più che sufficienti per la doccia o il bagnetto. I saponi devono essere delicati, e non vanno strofinati in modo eccessivo sulla pelle, perché potrebbero indebolirla; in particolare le zone nascoste sono le più delicate, come le orecchie, i piedini, le giunture, dove lo sporco può annidarsi con facilità.

Dopo la doccia o il bagnetto, è consigliabile sciacquare l’epidermide con acqua tiepida, e una spugnetta morbida specifica per la doccia. La pelle dei bimbi dopo la doccia, va asciugata delicatamente, senza strofinare, onde evitare arrossamenti.

I bambini dunque, devono fare la doccia per eliminare lo sporco, ma devono entrare anche in contatto con quest’ultimo, giocando dentro e fuori casa. Uno studio condotto su un campione di bambini, ha appurato che i bimbi che giocano all’aria aperta, nei prati, nella terra, a contatto con la natura, sono meno esposti a diverse allergie e patologie cutanee, rispetto a chi vive in città.

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