Cioccolato. Buono e sano, ma quanto fa bene ai bambini?

Il cioccolato non deve essere vietato ai bambini, ma nemmeno deve rappresentare un alimento da assumere giornalmente. Anche se preferiscono quello al latte, è consigliato il fondente.

Fa bene alla salute di grandi e piccini, ha effetti benefici sull’umore e calma lo stress. E’ ottimo dal punto di vista nutrizionale.

A Pasqua non può mancare l’uovo di Pasqua da donare ai bambini che spesso ne ricevono anche più di uno da zii e nonni.
Alcuni di loro lo amano soltanto per scoprire la sorpresa, altri, invece ne sono molto golosi.
L’abitudine di mangiare il cioccolato, però, non si limita solo alla festa pasquale, ma sta divenendo un’abitudine quotidiana.
Non andrebbe proibito, ma neppure offerto tutti i giorni. Nelle giuste quantità e di buona qualità, ancor meglio se fondente, ha effetti benefici sull’umore e anche dal punto di vista nutrizionale.

Questa bella idea dell’uovo di Pasqua nasce da alcuni maestri cioccolatai torinesi agli inizi del ‘900.

A fare arrivare il cioccolato a Torino fu la duchessa Caterina, moglie del duca Emanuele Filiberto di Savoia. Nasce così il gianduia. Invece, il merito del cioccolato al latte lo si deve agli Svizzeri che divennero di gran lunga i più bravi di tutti.

Negli anni ’20 nascono le uova con all’interno la sorpresa che inizialmente rappresentava animaletti di zucchero o confetti e con il tempo regali sempre più preziosi. Quello indicato per la bambina ed il bambino e quello per gli innamorati.

Da sempre si è notato quanto i bimbi amassero ricevere l’uovo di cioccolato con la sorpresa, tanto che la Ferrero decise di proporla per tutti i giorni dell’anno, con l’ovetto Kinder che i bambini ricevono amano ricevere anche tutti i giorni o come premio per qualche bel voto a scuola.

Ma fa proprio bene dare tutto questo cioccolato ai bambini?

Dalle ultime ricerche su questo alimento così amato, emerge che il cioccolato ha degli effetti benefici sui bambini, già fin dal concepimento. La madre che assume qualche pezzo di cioccolato durante la gravidanza, avrà bambini più sereni e sorridenti e lei stessa avrà meno rischio di soffrire di anemia e pressione arteriosa, gestosi e colesterolo alto.
I bambini che mangiano il cioccolato ne traggono beneficio grazie al triptofano, un importante amminoacido che favorisce la produzione della serotonina, un trasmettitore che favorisce la comunicazione tra le cellule nervose, influenzando particolarmente l’umore. I bambini dopo aver mangiate del cioccolato appaiono molto più calmi e pacati.

Gli zuccheri contenuti nel cioccolato favoriscono il rilascio dell’insulina, utile al passaggio del triptofano nel cervello e dunque a dare una piacevole sensazione di benessere e buon umore. Durante lo studio, aiuta la concentrazione, a comprendere e memorizzare meglio.

Cioccolato si, ma con moderazione.

Per i più piccini, invece, gli effetti del triptofano possono trasformarsi in eccitazione. Per questo motivo è importante non eccedere nelle quantità di cioccolato, specialmente quando i bambini devono andare a letto. Disturberebbe il sonno e ne ritarderebbe il suo sopraggiungere.

Quali sostanze nutritive contiene il cioccolato.

Dal punto di vista nutrizionale, il cioccolato è un alimento ricco di sali minerali come il magnesio e il fosforo. Non solo perché il cioccolato di ottima qualità contiene anche zuccheri, grassi e flavonoidi ed è per questo che non è vero che il cioccolato ai bambini fa male.
Per questi motivi, se si propone del cioccolato ai bambini, deve essere quello fondente al 70%.

Contiene ingredienti genuini come il burro di cacao.
Perciò fa bene una barretta di cioccolato un paio di volte alla settimana, ma è diverso proporre merendine preconfezionate contenenti del cioccolato. La cosa è molto diversa perché non si conoscono gli ingredienti che possono contenere sostanze nocive alla salute.

No ai più piccoli.

E’, inoltre, fondamentale non proporlo ai bambini al di sotto dei 18 mesi, perché il fegato e i reni non sono ancora del tutto maturi per elaborare in maniera ottimale tale alimento.
Durante le feste pasquali ci sono in commercio molte varietà di uova di Pasqua, ma è importante fare attenzione al momento dell’acquisto. C’è da dire che non bisogna farsi ingannare dal prezzo delle uova perché le più costose sono quelle che hanno una sorpresa più importante e non per la qualità del cioccolato.
Allora come orientarsi sull’acquisto delle migliori uova di Pasqua?
Non si può sicuramente sottrarre a un bambino la gioia di ricevere un uovo di cioccolata, ma dobbiamo anche preservare la sua salute e quindi optare per quello che possiede l’ingrediente più importante e cioè il burro di cacao che è il grasso estratto dai semi di cacao.

E’ un grasso molto aromatico che si scioglie in bocca. È ricco di acido oleico per il 38%, un acido che si trova anche nell’olio d’oliva e che è utile per proteggere le arterie e quindi proteggere il cuore. Contiene anche acido stearico per il 35%, che non danneggia le arterie.
Perciò, al momento dell’acquisto dell’uovo di cioccolata, bisogna leggere nella confezione, la presenza del burro di cacao.

Impostazioni privacy