Chiusura delle scuole, consigli per abituare i bambini ad una nuova routine

Il periodo delle vacanze estive è molto lungo, in particolare per i bambini a seguito della chiusura delle scuole. Quello dell’estate è per loro un momento spensierato e felice, ma abituarsi ad una nuova routine non è sempre semplice. La maggior parte delle famiglie oggi, è composta da genitori che lavorano e che, di conseguenza, vivono questo periodo estivo come una fase complessa, in quanto è complesso conciliare il lavoro con le nuove esigenze dei propri figli, a seguito della chiusura delle scuole.

Se uno dei due genitori può trascorrere del tempo con i propri bambini, compatibilmente con il lavoro, può lavorare per cercare di abituarli ad una nuova routine, cercando di farli riposare di più, di impiegare il loro tempo in attività produttive, di conservare ogni giorno uno spazio per il divertimento, di abituarli a gestirli, ad aiutare, d affidargli ruoli e compiti. Il ritmo delle giornate, deve essere sincronizzato in modo diverso, abituando dunque i bambini a nuove attività.

Se i genitori non possono occuparsi dei propri figli a seguito della chiusura delle scuole, nella maggior parte dei casi, questi ultimi saranno affidati ai nonni. Per abituare i bambini ad una nuova routine, i bambini potranno fare nuove esperienze: andare a fare lunghe passeggiate, a piedi o in bici; imparare a preparare una torta o un dolce, uscire, vivere con i propri nonni diverse altre esperienze. La nuova routine, può avere diverse formule: l’ambiente sarà di fondamentale importanza, poiché fornirà gli stimoli precisi a cui i bambini risponderanno. Al mare, in aperta campagna, a contatto con gli animali, o anche in città, i bambini possono essere abituati ad una nuova routine.

Dopo la chiusura delle scuole, moltissimi genitori optano per i campi estivi privati. In questo caso, i bambini dovranno essere abituati ad un’altra routine, ma avranno comunque tutta la giornata impegnata in diverse attività. Solitamente i campi estivi sono particolarmente organizzati: hanno piscine e materiale ludico e didattico a disposizione per poter organizzare diverse attività. I bambini vengono divisi per fasce d’età, anche se ci sono momenti specifici in cui trascorrono il tempo insieme. Quella del campo estivo, è una soluzione particolarmente adatta alle famiglie in cui i genitori lavorano entrambi per la maggior parte della giornata.

Ci sono poi i campi studio, sia in Italia che all’estero. Generalmente questi durano un paio di mesi, per cui assorbono la maggior parte del tempo. Sono indicati per i ragazzi che vogliono approfondire o fortificare lo studio di una lingua o per coloro che intendono impiegare le proprie vacanze in modo costruttivo.

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