Albinismo: cause e conseguenze sulla salute

I bambini cosiddetti albini devono evitare l’esposizione al sole a causa della loro pelle molto delicata. A causa dell’albinismo possono esserci delle conseguenze sulla salute?

L’albinismo è un’anomalia ereditaria che si presenta con la mancanza di melanina. Per questo motivo, la pelle appare molto chiara, i capelli bianchi e così anche i peli, le mucose e il colore degli occhi è rossastro.

Questa condizione genetica caratterizzata dall’assenza o dalla riduzione di pigmento, interessa tutte le razze umane, ma anche gli animali come i mammiferi, gli uccelli, i rettili, i pesci e gli anfibi.
I bambini affetti da albinismo, manifestano una difficoltà a vedere bene e se non protetti dalla luce del sole, rischiano di scottarsi la pelle. Con il tempo, possono essere soggetti al tumore della pelle.

Anche se è una condizione ereditaria, nella maggior parte dei casi, non esiste una storia familiare di albinismo.

Quali sono le cause dell’albinismo oculocutaneo, conosciuto anche come achromia o achromasia?

L’albinismo è causato da uno degli 11 geni che istruiscono l’organismo a produrre il pigmento della pelle e degli occhi.
Basta soltanto che un solo di questi geni sia difettoso perché manchi il pigmento o se ne produca insufficientemente.
La ricerca scientifica ha individuato che per nascere un bambino affetto da albinismo, entrambi i genitori devono portare il gene difettoso. Uno solo dei due genitori senza albinismo, può essere un vettore del tratto albinismo, ma generare un figlio sano.

Un bambino con queste caratteristiche avrà problemi di crescita?

Le caratteristiche dell’albinismo non interferiscono sugli organi. Un bambino, affetto da albinismo è perfettamente sano. Le tappe della sua crescita sono regolari. Il suo sviluppo sia fisico che mentale è uguale a quello di tutti gli altri bambini.
La durata della vita di una persona con albinismo è nella norma.

Quali sono i sintomi dell’albinismo?

Gli albini non mostrano tutti le stesse caratteristiche. La maggior parte di essi ha la pelle molto chiara, ma molti si presentano con una pelle leggermente più scura e gli occhi di un colore regolare.

Come diagnosticare l’albinismo?

Per far una diagnosi certa, lo specialista non utilizza il colore della pelle. Il bambino deve essere sottoposto, invece, a visita oculistica. Sarà un semplice esame del fondo oculare a dare con certezza la diagnosi.

Come deve essere trattato un bambino affetto da albinismo?

Genitori con figli di questo tipo devono tenerli riparati dall’esposizione prolungata ai raggi solari. Specialmente d’estate è bene fargli indossare abiti leggeri, possibilmente bianchi o dai colori pastello e proteggere la pelle del viso con creme protettive a schermo totale. E’ consigliabile indossare un cappello. Per riparare la vista è meglio indossare sempre degli occhiali da sole.

Gli unici problemi di salute che possono sorgere sono legati alla pelle e agli occhi.

Essendoci assenza di melanina, la pelle corre grossi rischi di ustione poiché non è riparata adeguatamente. Una cattiva esposizione ai raggi solari fa correre il rischio di tumori della pelle.
Gli occhi, durante lo sviluppo embrionale non hanno ricevuto una normale quantità di pigmento. A causa di ciò non si sviluppano bene e avvengono dei cambiamenti dell’occhio e dei nervi ottici. Poiché l’iride è trasparente, la luce del sole penetra all’interno, diversamente dagli occhi degli altri in cui la luce entra soltanto dalla pupilla.
Per questo motivo l’occhio soffre di fotofobia, cioè è particolarmente sensibile alla luce. Inoltre, nell’occhio manca la fovea e questa condizione riduce la visione.

Per quanto riguarda le connessioni nervose che hanno il compito di trasportare lo stimolo visivo dalla retina al cervello, queste seguono un percorso anomalo. Ciò causa una diminuzione della visione tridimensionale.

Come reagisce la società di fronte a bambini albini?

Purtroppo, la società mostra i suoi aspetti tipici che tendono ad emarginare le persone diverse.
La disinformazione e i pregiudizi danneggiano la vita degli albini che per emergere devono mettercela davvero tutta.

La società condiziona lo stile di vita di queste persone totalmente normali. Quando i bambini sono molto piccoli e fino all’età prescolare, si inseriscono bene nel gruppo. I bambini piccoli non hanno di questi problemi. Non si domandano come mai quel bimbo o quella bimba sono così chiari o molto “biondi”.

Sono gli adulti, a trasmettere ai figli più grandi i complessi della diversità.

Oggi gli albini sono integrati bene. Ci sono professori, professionisti e donne in carriera che più di altri devono lottare per dimostrare al mondo intero che il loro cervello funziona come e meglio di quello degli altri.

 

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